La redazione di Mondo Arcano
Secondo le stime delle Nazioni Unite, la popolazione mondiale nel 2025 raggiunge i 8,1 miliardi di persone. In questo scenario ipotetico, riduciamo questa cifra a 1 milione, applicando le percentuali demografiche attuali per ridistribuire l’umanità.
Continente | Popolazione Attuale (2025, milioni) | Popolazione Simulata (su 1 milione) | Percentuale (%) |
---|---|---|---|
Asia | 4.800 | 605.000 | 60,5% |
Africa | 1.500 | 188.000 | 18,8% |
Europa | 719 | 90.000 | 9,0% |
Nord America | 612 | 75.000 | 7,5% |
Sud America | 437 | 53.000 | 5,3% |
Oceania | 45 | 6.000 | 0,6% |
L’Asia, con il 60,5% della popolazione simulata, rimarrebbe il cuore demografico, ma la sua vastità apparirebbe desolata con appena 605.000 anime, mentre l’Oceania diventerebbe un arcipelago quasi abbandonato.
Paese | Popolazione Attuale (2025, milioni) | Popolazione Simulata | Percentuale (%) |
---|---|---|---|
India | 1.460 | 174.000 | 17,4% |
Cina | 1.410 | 171.000 | 17,1% |
Stati Uniti | 347 | 42.500 | 4,25% |
Indonesia | 285 | 34.000 | 3,4% |
Nigeria | 237 | 27.000 | 2,7% |
Brasile | 213 | 26.000 | 2,6% |
Russia | 144 | 17.500 | 1,75% |
Giappone | 123 | 15.000 | 1,5% |
Germania | 84 | 8.400 | 0,84% |
Regno Unito | 69 | 6.900 | 0,69% |
Francia | 66 | 6.600 | 0,66% |
Italia | 59 | 7.000 | 0,7% |
Spagna | 48 | 4.800 | 0,48% |
Messico | 130 | 15.900 | 1,59% |
Egitto | 112 | 13.700 | 1,37% |
Bangladesh | 173 | 20.600 | 2,06% |
Pakistan | 240 | 28.600 | 2,86% |
Vietnam | 98 | 11.700 | 1,17% |
Filippine | 115 | 13.700 | 1,37% |
Etiopia | 126 | 15.000 | 1,5% |
Stato | Popolazione Attuale (2025, milioni) | Popolazione Simulata |
---|---|---|
California | 39,5 | 3.960 |
Texas | 29,1 | 2.910 |
Florida | 21,5 | 2.150 |
New York | 20,2 | 2.020 |
Illinois | 12,8 | 1.280 |
Georgia | 11,0 | 1.100 |
Ohio | 11,8 | 1.180 |
Pennsylvania | 13,0 | 1.300 |
Città | Popolazione Attuale (2025, migliaia) | Popolazione Simulata |
---|---|---|
Aosta | 34 | 4 |
Torino | 850 | 101 |
Milano | 1.350 | 161 |
Trento | 120 | 14 |
Venezia | 260 | 31 |
Trieste | 205 | 24 |
Genova | 550 | 65 |
Bologna | 400 | 47 |
Firenze | 380 | 45 |
Perugia | 165 | 20 |
Ancona | 100 | 12 |
Roma | 2.800 | 340 |
L’Aquila | 70 | 8 |
Campobasso | 50 | 6 |
Napoli | 940 | 112 |
Bari | 320 | 38 |
Potenza | 65 | 8 |
Catanzaro | 90 | 11 |
Palermo | 650 | 77 |
Cagliari | 150 | 18 |
Città | Popolazione Attuale (2025, milioni) | Popolazione Simulata |
---|---|---|
Tokyo | 37,0 | 4.510 |
Delhi | 33,8 | 4.100 |
Shanghai | 29,8 | 3.620 |
Mumbai | 21,0 | 2.500 |
San Paolo | 22,8 | 2.770 |
Cairo | 22,0 | 2.680 |
Los Angeles | 12,5 | 1.520 |
Mosca | 12,6 | 1.530 |
Bangkok | 10,5 | 1.280 |
Buenos Aires | 15,5 | 1.890 |
La Siberia, che copre il 77% della Russia con 36 milioni di abitanti attuali, si ridurrebbe a 440 persone, sparse tra Novosibirsk con 150, Irkutsk con 90 e Krasnoyarsk con 80. La densità scenderebbe da 2,6 a 0,0003 persone per km², trasformando la taiga in un deserto umano. Simili scenari emergono in Patagonia con 500 simulati, il Sahara con 300, l’Outback australiano con 200 e le Highlands scozzesi con 500, dove i popoli indigeni come Yakuti, Mapuche e Aborigeni potrebbero essere gli ultimi custodi della terra.
Cieli Stellati: Con l’assenza di inquinamento luminoso, il cielo notturno rifulgerebbe, visibile persino a Los Angeles o Delhi. Ritorno della Natura: Foreste come l’Amazzonia con 26.000 simulati o il Borneo con 5.000 reclamerebbero città abbandonate, con specie rare come il giaguaro o l’orango che prospererebbero. Clima: La riduzione delle emissioni, oggi a 37 miliardi di tonnellate di CO2 annue, porterebbe a un calo delle temperature globali di 0,5-1°C in un decennio. Archeologia Vivente: Siti come Machu Picchu con 200 simulati o Angkor Wat con 150 diventerebbero santuari intatti, visitati da poche anime. Risorse: Con una domanda minima, giacimenti come quelli di petrolio in Arabia Saudita con 2.000 simulati o litio in Cile con 1.000 resterebbero intatti.
Si ipotizza che comunità isolate, come quelle nelle Ande con 1.000 o nelle Highlands scozzesi, sviluppino culture neo-tribali, riprendendo tradizioni perdute.
Con un milione di persone: le città diventerebbero eccezioni, con Tokyo o New York ridotte a borghi. Le strade di Pechino o Lagos sarebbero vuote, dominate da erbacce e animali selvatici. La natura reclamerebbe il 90% del pianeta, con parchi nazionali come Yellowstone con 200 simulati o Kruger con 150 come nuovi centri vitali. Il cielo tornerebbe buio, ideale per l’astronomia amatoriale. Il rumore si ridurrebbe a suoni naturali: vento, fiumi, uccelli. L’umanità vivrebbe in piccole comunità di 50-500 persone, forse più coese, ma a rischio di isolamento genetico.
La tecnologia, come internet o droni, potrebbe collegare queste oasi umane, ma l’assenza di massa critica potrebbe frenare innovazioni.
Questa simulazione ci pone di fronte a un dilemma esistenziale. Un mondo con un milione di abitanti offrirebbe un equilibrio ecologico senza precedenti: mari puliti, foreste rigogliose, un clima stabilizzato. La perdita di megalopoli come São Paulo o Karachi lascerebbe spazio a una Terra rigenerata, dove la biodiversità potrebbe riprendersi da secoli di sfruttamento. Tuttavia, il prezzo sarebbe alto: la diversità culturale, il progresso scientifico e la resilienza umana dipendono dalla densità e dalla connessione. Con solo 174.000 indiani o 42.500 americani, lingue minori come il quechua con 500 simulati e conoscenze tradizionali rischierebbero l’estinzione.
Geopoliticamente, le tensioni svanirebbero: nessun conflitto per risorse, nessuna corsa agli armamenti. Ma la solitudine potrebbe diventare un nuovo male, con comunità isolate in Canada con 5.000 o Mongolia con 2.000 che lottano per sopravvivere. La quiete di Roma con 340 o Firenze con 45 inviterebbe alla contemplazione, ma anche al rimpianto per un’umanità perduta. Questo scenario solleva domande profonde: che valore diamo alla prossimità umana, alla diversità, alla cooperazione? È un paradiso ecologico o un’esistenza precaria?
Mondo Arcano vi invita a immaginare questo futuro non come una fuga, ma come uno specchio. Che mondo vogliamo abitare? Uno svuotato ma puro, o uno affollato ma vibrante? La scelta è nelle nostre mani, e forse nelle stelle che, in un mondo di un milione, brillerebbero più che mai. Condividete le vostre riflessioni su X e unitevi a noi nella ricerca di un equilibrio cosmico.
Mondo Arcano.